Podere Ortica
Bio come stile di vita
``La scelta di operare in modo responsabile e rispettoso dell’ambiente è stata condizionata dall’amore per la mia famiglia che non voglio in nessun modo avvelenare. Il mio lavoro in campagna si limita ad essere il meno invasivo possibile con le piante. Tutto parte con le potature invernali, che cerco di eseguire a luna calante.
Nella vigna vecchia e a Montegonzi tengo il suolo inerbito con erbai spontanei dove sono presenti molte varietà quali trifoglio, camomilla, tarassaco, equiseto e molte altre; cerco di tagliere l’erba solo quando è strettamente necessario per aumentare la massa organica da lasciare sul suolo. Questo è un modo per aumentare l’humus nei miei terreni.
Nei nuovi impianti ho scelto di aiutare la crescita delle piante con le leguminose: faccio sovesci di favino per aumentare l’apporto di azoto per aiutare l’attecchimento e la crescita delle piccole piante; inoltre con l’erpice lavoro a filari alterni o tutto in base al vigneto ed alla pendenza del suolo.
Per i trattamenti fitosanitari utilizzo rame e zolfo coadiuvato da propoli, oli essenziali ed alghe alternandoli. Da quando ho iniziato ad usarli mi sembra che le piante siano più rigogliose e reagiscano meglio ai trattamenti stessi. Questa procedura mi permette di ridurre le dosi per ettaro di rame.``